Un caffè con Simone Terreni di VoipVoice

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Nell’ultima settimana ci siamo trovati in compagnia di Simone Terreni, che ringraziamo per averci dedicato del tempo, e così ne abbiamo approfittato per fargli qualche domanda su VoipVoice e sui trend emergenti del futuro nel nostro e loro settore.

Simone parlaci un po’ di te, chi sei, cosa hai fatto in passato?

Simone Terreni è un ingegnere pentito!
Dopo aver studiato tanti anni informatica, ho prima scoperto il mondo del Commerciale e del Marketing, poi sono diventato Imprenditore nel settore delle Telecomunicazioni. Prima però ho fatto tanta gavetta: dall’Operatore di Call Center, al Venditore porta a porta. Oggi sono orgogliosamente alla guida di VoipVoice, il primo Provider Voip Business Oriented in Italia.

Come è nata VoipVoice e perché?

VoipVoice è nata grazie a un sogno nel 2006.
Il Progetto era quello di Digitalizzare le Telecomunicazioni. Togliere il doppino di rame e trasformarlo in un formato basato su internet: il VOIP, le telefonate che passano su Internet. Insomma volevamo modernizzare il nostro paese. Purtroppo all’inizio fu molto dura perché non esisteva la Fibra e la velocità di internet era bassa. Ma negli anni lo scenario è cambiato, il digital divide si sta azzerando e il Voip oggi funziona perfettamente.

Quanto è importante il VoIP nel 2020?

Il VoIP nel 2020 è ormai una splendida realtà.
Entro cinque anni tutta la rete italiana passerà in Voip e noi siamo attori di questo cambiamento che stiamo spingendo da anni. Con il Voip si dimezzano i costi, si ottimizzano le infrastrutture, si integrano le comunicazioni aiutando le aziende ad essere più competitive. Un esempio per tutti: lo Smart Working. Con il Covid abbiamo visto l’importanza di questa nuova modalità di lavoro. Ecco non esiste Smart Working senza Voip.

Secondo te, perché la comunicazione del brand aziendale e della propria immagine è così importante?

Oggi i clienti sono molto più evoluti di un tempo.
Grazie ad internet sono più informati, riescono a paragonare le offerte, conoscono meglio i prodotti/servizi. Una volta ottenuta la fiducia del cliente è importante mantenere con esso un rapporto relazionale. Quasi come se fosse un dialogo continuo. Ecco che le aziende invece di avere una comunicazione istituzionale oggi devono creare delle Conversazioni continue. L’azienda diventa come una persona, un amico, un interlocutore quasi umano. Non solo: le persone che ci lavorano diventano i portavoce, gli ambassador delle aziende e dei valori aziendali per le quali lavorano.

Perché secondo te si dice che la voce cambia le aziende e come è mutata la percezione di questa negli anni?

VoipVoice ha la parola voce nel suo nome.
Il nostro nome è nato per unire la tecnologia (Voip) con il fattore umano (Voice).
La tecnologia senza l’uomo è inutile. E l’uomo usa la tecnologia per continuare ad avere i rapporti con le altre persone. Ecco che la voce, questo strumento antico di comunicazione, continua ad essere lo strumento privilegiato anche oggi, nei rapporti lavorativi, sentimentali, relazionali. Niente la può sostituire: non una chat, non un post, non una foto. Anzi video e vocali sono gli strumenti principali di comunicazione. Anche le aziende devono trovare la “propria” voce, che diventa l’anima della comunicazione aziendale.

Parliamo un po’ del futuro, cosa ci puoi dire riguardo ai nuovi trend emergenti (centralini cloud, voce per presentazioni, AI applicata all’ip-pbx, ecc.)

La Parola d’Ordine in futuro sarà Integrazione.
Le Comunicazioni diventeranno sempre più Unificate.
Le piattaforme devono essere integrate tra loro con la possibilità di passare facilmente da un modo di comunicare all’altro.
Da una chiamata si deve passare a una Video Call, attivare un Web Meeting, registrare il video appena fatto e inviarlo via mail, caricarlo sui Social e condividerlo, attraverso il Cloud, con i propri clienti. E tutto ciò grazie a una Digitalizzazione sempre più avanzata dei processi aziendali e delle abitudini dei clienti. Semplice, immediato, integrato.
Sarà divertente vedere quello che accadrà.
E noi saremo pronti a cavalcare questa Digital Transformation senza precedenti.

 

Alberto Dalla Nora
[email protected]